Il Coordinamento BIM 3D: come si realizza?

Il settore delle costruzioni si è evoluto più volte nel tempo, ma i cambiamenti recenti, identificabili con la digitalizzazione dei processi, potrebbero essere i più significativi della storia.

Storicamente, la maggior parte del processo di costruzione si basava su disegni su carta. L’introduzione del CAD (Computer Aided Design), negli anni ’60, ha aiutato a velocizzare la realizzazione dei disegni, ma non ha cambiato radicalmente le cose poiché l’intero processo richiedeva ancora molto tempo e lasciava insoluti i problemi della connessione tra il disegno 2D con l’oggetto 3D del mondo reale.

L’evoluzione nel mondo delle costruzioni: il BIM

Fortunatamente, la fine degli anni ’80 ha visto un’altra evoluzione, con le aziende che cercavano di adottare varie tecnologie digitali (incluso il BIM).
È così che è iniziata la trasformazione digitale nel settore delle costruzioni.
Tuttavia, il BIM sta impiegando molto tempo per essere ampiamente accettato e adottato, ma ora viene utilizzato più regolarmente e aiuta a risolvere molti problemi di costruzione.

All’interno dei processi di progettazione, e nella successiva costruzione, sia il rilevamento delle interferenze BIM che il coordinamento BIM hanno assunto una notevole importanza nell’applicazione delle tecniche di digitalizzazione. Entrambi sono considerati essenziali per la progettazione e la realizzazione degli edifici e delle infrastrutture, poiché creano le condizioni per annullare o diminuire i problemi e i tempi della costruzione.

Cos’è il coordinamento BIM?

In generale, è un processo del Building Information Modeling che facilita la collaborazione tra le varie discipline, come l’ingegneria MEP, l’ingegneria strutturale e i progetti architettonici.
Uno degli obiettivi principali del coordinamento BIM è raggiungere risultati di collaborazione più efficienti combinando gli sforzi delle diverse discipline all’interno di un particolare progetto di costruzione.
Il rilevamento delle interferenze, cioè delle interazioni negative tra i vari modelli, è una parte essenziale del coordinamento BIM 3D.
Il rilevamento delle interferenze tra i diversi progetti e modelli aiuta i progettisti ad elaborare il modo più efficiente per risolverle.

Coordinamento BIM multidisciplinare

Il più delle volte, il coordinamento BIM si occupa di modelli multidisciplinari, o modelli federati, la cui complessità crea interazioni complesse tra le varie parti. Alcuni dei tipi di modelli che possono essere inclusi nei modelli multidisciplinari sono:

• Modello architettonico di interni
• Modello di servizi meccanici
• Modello di prefabbricazione
• Modello strutturale
• Modello architettonico esterno
• Modello paesaggistico
• Modello dei servizi elettrici.

Il coordinamento BIM multidisciplinare porta in sè molti vantaggi e include il controllo dell’accuratezza delle informazioni contenute nei modelli, l’invio di rapporti sulle collisioni, la creazione di elenchi di elementi del modello e lo svolgimento di riunioni di coordinamento.